La giornata degli amici





Oggi Facebook augura a tutti una Buona giornata degli amici.
E mi sta bene.
Oggi sento proprio il bisogno di parlarvi degli amici.
Provo a dare loro un volto, cercando di non tralasciare nulla anche se, ancora una volta, un post non può certo racchiudere tutto il mare immenso in cui naviga l'argomento AMICIZIA.
Gli amici hanno il volto di un telefono, in cui parole, racconti ed emozioni, scorrono senza badare ai minuti.
Gli amici hanno il volto di uno screenshot che immortala messaggi  mandati ad esempio alle sette del mattino per augurarti che vada tutto per il meglio e ricordarti che ti si vuole bene.
Gli amici hanno il volto di un punto di domanda,  che segue a richieste costanti e interessate sul tuo stato di salute fisica, mentale, relazionale.
Gli amici hanno il volto di una tavola con the e biscotti, imbandita di racconti più o meno profondi e discorsi anche inutili ma indelebili.
Gli amici hanno il volto di un video che racchiude una risata surreale, di durata sovrumana, in cui lacrime e falsetti si mischiano in maniera decisamente contagiosa.
Gli amici hanno il volto di un gioco in scatola, preferibilmente di squadra, in cui l'intesa e la capacità di capirsi al volo, rendono certa la vittoria schiacciante su tutti gli altri.
Gli amici hanno il volto di una battuta, più o meno deficiente, pensata da uno e proferita dall'altro, con una totale mancanza di rispetto per le barriere del pensiero individuale.
Gli amici hanno il volto di una parolaccia inventata, per esprimere emozioni non  ancora decodificate.
Gli amici hanno il volto di una lavanderia, che toglie le macchie insopportabili alle tue giornate.
Gli amici hanno il volto di un gioco pirotecnico, che colora il cielo di speranze, richieste e buoni propositi.
Gli amici hanno il volto di un messaggio senza senso, che  trova la sua ragion d'essere in risposte altrettanto insensate ma piene di significato.
Gli amici hanno il volto di un autolavaggio automatico con passeggeri annessi, che spazzola via ogni preoccupazione.
Gli amici hanno il volto di una pagina di Smemoranda, che contiene resti (anche organici) di un passato che non sembra mai troppo lontano.
Gli amici hanno il volto di un panino con la nutella che può pure contenere l'olio di palma ma resta sempre e comunque inimitabile.
Gli amici hanno il volto di un Pan brioche appena sfornato e lasciato davanti al portoncino accompagnato da un biglietto.
Gli amici hanno il volto dei miei amici, che c'erano, ci sono, e sempre ci saranno.

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