Piccoli pensatori crescono: Luca e l'iscrizione in prima!

Ancora stento a crederci, ma ormai è fatta: Luca è ufficialmente iscritto alla prima classe della scuola primaria!
Potrà sembrare scontato, semplice, naturale, ma posso assicurarvi che anche questo passaggio è stato molto travagliato, frutto di pensieri e ripensamenti, nottate e giornate passate a chiedersi: è il caso di farlo anticipare? devo fermarlo alla materna? quale scuola scelgo? quale sarà la sua insegnante? saprà capirlo? e se poi.....?????
Confusione, indecisione e paura di sbagliare che col tempo, almeno per il momento, si sono appianate.
L'anticipo, a mio parere, era una scelta obbligata, dal momento che Luca è entrato nella scuola dell'infanzia a due anni e mezzo e sta per completare il triennio. Molte senz'altro le obiezioni che mi verranno fatte perchè è troppo piccolo, perchè anticipare è un po' come rubargli un anno di giochi e spensieratezza. 
Tutte obiezioni valide, fondate, e che hanno riempito la nostra testa in maniera incessante in questi ultimi mesi. Alla fine ha vinto l'istinto, la sensazione, che solo un genitore può avvertire in maniera forte e decisa, che questa sia la soluzione migliore per lui, per il bambino che conosciamo, per le sue esigenze, per le sue potenzialità e per la sua storia.
Altrettanto difficile è stato individuare la scuola giusta, che conciliasse vicinanza e qualità. In questi mesi non ho fatto altro che chiedere, informarmi, cercare di capire quale fosse la scelta migliore, selezionando informazioni positive su una scuola, cercando di non dimenticare quelle negative sull'altra, pesando e bilanciando informazioni e intuizioni.
E dopo aver scelto eccoci pronti al grande passo: con le mani eccitate e tremolanti accendo il mio fido computer, cerco il sito del Miur, con emozione individuo l'area riservata alle iscrizioni, solo online......hanno detto......., clicco e, come per magia........mi si apre questa pagina: rizionionlinefamiglia/


type Status report
message /iscrizionionlinefamiglia/
description The requested resource (/iscrizionionlinefamiglia/) is not available.

JBoss Web/7.0.13.Final





Perfetto, incominciamo bene, primo intoppo.
Dopo aver tentato invano di ricevere spiegazioni direttamente dal sito ufficiale (dopotutto, mi sono detta, sono una blogger, una mail saprò pure inviarla!) finalmente ho ricevuto notizie "rassicuranti" solo  dall'unica, vera, fonte attendibile: FACEBOOK!!, intasata, come il sito stesso del Miur, da reclami di genitori che chiedevano spiegazioni circa le difficoltà incontrate per effettuare l'iscrizione (mal comune, si sa, mezzo gaudio!).
Al terzo giorno di tentativi, mi sono rassegnata a rivolgermi alla segreteria della scuola che al momento sta raccogliendo moduli cartacei che poi, poveri loro, avranno il compito di trasferire in rete appena possibile.
... Italia.....
Comunque, chiudendo la parentesi "tecnologia ti desidero ma non ti merito", il risultato finale non cambia:  Luca, il filosofo nascosto in un bimbo di cinque anni, l'avvocato che lotta tra infanzia e adolescenza prematura, il piccolo uomo che da un lato mi dice che non sono la mamma che sperava di avere da bambino (....) e dall'altro mi dichiara incondizionatamente amore eterno a settembre sarà uno scolaro di prima e inizierà il suo percorso alla scoperta di quel mondo affascinante, ricco e straordinario che chiamano istruzione.
Ditemi se è poco.......



Commenti

  1. Io ho da poco iscritto mia figlia all'asilo e sono emozionata, perciò capisco bene quanto possa esserlo tu! La scuola primaria, poi, è la scuola dei "bimbi grandi" e, per la proprietà transitiva, allora anche il tuo è diventato un "bimbo grande"!
    Che belle tutte le emozioni che ci regalano i nostri figli! Quante scelte difficili, però, e, alla fine, non sai mai qual è quella giusta, finchè il tempo non ti confermerà che lo è stata...
    Comunque, anch'io mi fido dell'istinto delle mamme, perciò vedrai che andrà bene così!
    Buonanotte :-)

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  2. Dovremmo fidarci un po' di più del nostro istinto di madri. I consigli degli altri (soprattutto quelli non richiesti) dovrebbero scivolarci addosso, invece lasciano il segno nel nostro profondo..."ma allora sto facendo la scelta giusta? Sbagliata? E se poi succede come mi hanno detto Tizio, Caio e Sempronio?".
    Anche io ho iscritto mia figlia alla materna e anche io mi sono emozionata tanto, soprattutto quando nel mio giro di ricognizione degli asili insieme a lei, la guardavo aggirarsi incuriosita nelle strutture col cappottino a fiocchettini, il ciuccio e l'inseparabile borsettina coi bambolotti dentro... mi è sembrata così piccola (anche lei entrerà a due anni e mezzo), ma dentro di me sapevo già che è giunto il momento di farle esplorare il mondo... speriamo bene.

    -Ari-

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