Luca e il tabernacolo

Buon sabato! 
Vi state preparando per un week-end fuori porta? Oppure siete rassegnati alle mura domestiche perchè i vostri figli hanno deciso che un'influenza può essere una bella esperienza anche a Maggio? Noi probabilmente opteremo per questa seconda ipotesi dato che Sara ha iniziato la giornata con tosse, naso chiuso e occhi lacrimosi e Luca le fa compagnia per solidarietà fraterna....

Ma passiamo ad altro....
Volevo raccontarvi, brevemente, qualche "pruppo" di Luca che ieri è stato particolarmente produttivo.
Intorno alle 20,00 siamo usciti da casa per recarci in parrocchia dove insieme a un gruppo di ragazzi (molto molto più giovani di noi!!!) dovevamo provare i canti per il matrimonio di Fabio e Federica, nostri carissimi amici di cui, certamente, vi parlerò al più presto.
Inizialmente i nostri programmi prevedevano una tappa dai nonni prima di andare in Chiesa, ma essendo ormai tardi mio marito mi ha detto: «Andiamo direttamente in Chiesa, giusto? Ormai è tardi per passare dai tuoi...». Senza darmi il tempo di rispondere, Luca ha guardato in alto e ha espresso la sua sentenza: «Certo che è tardi! Non lo vedi che il cielo è quasi blu?».
Sghignazzando (di nascosto, ovviamente) siamo saliti in macchina e siamo andati in Chiesa.
Lì abbiamo incontrato i primi e più puntuali membri del coro creato per l'occasione, tra cui Salvatore che Sara ha scelto come accompagnatore ufficiale per la serata, e a cui Luca ha voluto comunicare che aveva con sè sette  giocattoli!
In Chiesa, ovviamente, si sono scatenati un po' ma del resto cosa potevo aspettarmi? Mia figlia intona "Volevo un gatto nero" durante la Messa, quindi figuratevi la sua spensieratezza non essendoci alcuna funzione in corso!
Per darci la possibilità di stonare (ehm...provare!) in santa pace, i miei genitori si sono occupati dei bambini. Da perfetta guida turistica, mia madre ha fatto fare a Luca il giro della Chiesa spiegandogli alcune cose importanti. Giunti davanti al tabernacolo gli ha detto: «Lo sai che lì dentro c'è Gesù?» e Luca, in un primo momento, ha fatto cenno di sì con la testa e ha seguito pensieroso mia madre che lo ha fatto sedere su un banco della navata laterale.
Dopo aver guardato nuovamente il tabernacolo, Luca ci ha pensato un po' su e, con tono perplesso, ha detto alla nonna: «Certo che però deve essere proprio piccolino Gesù per entrare lì dentro!».
Magari glielo spiegheremo fra qualche anno....


Commenti

  1. Insistete senza stressarvi più di tanto, ricordi Elisa quando io cercavo di comunicarvi qualcosa di Gesù tramite l'A.C.R.? a volte mi scoraggiavo e pensavo che fosse tutto inutile, che nessuno ascoltava e capiva niente. ma oggi quando faccio catechismo e vedo le mie colleghe scoraggiate dico loro "non preoccupatevi noi mettiamo un piccolo seme che quando è il momento giusto forerà la terra per dare vita a una bella pianta". lasciate che i bimbi vivano la loro dimensione anche a messa, dentro loro, piano piano, questo seme porterà frutto. Coraggio noi l'abbiamo vissuto tutto questo come voi ma con l'aiuto di Dio non ci siamo mai scoraggiati.

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  2. L'innocenza e la spontaneità dei bambini non ha eguali... ti lasciano a bocca aperta e ti chiedi: ma io alla sua età le dicevo simili cose? Le pensavo? Mi viene spontanea una riflessione: forse noi siamo cresciuti a pane, burro e marmellata mentre loro a pane e Nutella, merendine, ovetti Kinder, Kellogs special K e chi più ne ha più ne metta!!! Sarà questo? La realtà inconfutabile è che sti mocciosi moderni sono dei piccoli mostri! Aiutoooo!!! Grazia.

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    1. no i mostri sono quelli che crescono i figli a tv cartoni, merendine, special questo e super quello e non a pane coccole e burro, per poi chiamarli mocciosi e piccoli mostri mia figlia è un dolcissimo angioletto scatenato ma nn è ne una mocciosa ne un piccolo mostro e aiuto lo devono dire questi piccolini che nn possono più nemmeno giocare tranquilli in giardino perchè il mondo è pieno di adulti schifosi che lo infestano e lo contaminano e mettono in pericolo tutto e tutti! questi adulti sono i mostri nn i bimbi che si adattano per la sopravvivenza in questo schifo di mondo che gli abbiamo regalato noi!!! guardati allo specchio prima di chiamare mostro un piccolino/a che si adatta solo per crescere nei rimasugli del mondo che abbiamo avuto noi... e la nutella nel pane secondo te chi ce la mette e chi la compra??? chi è che preferisce far prima invece di far bene? il bimbo? no, il genitore!!!!!

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  3. Mio figlio era preoccupato che fosse troppo schiacciato Gesù nel tabernacolo :D, e mi chiedeva chi l'aveva messo in prigione dentro lì ehehe

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    1. mia figlia dice che "gesù è nel cielo nn nella chiesa perchè lui diceva di dare tutto ai poveri e aiutare tutti e li dentro, mamma lo sai che è tutto dorato? e ci sono ancora tanti poveri mami, io l'ho visto li per la strada un povero che chiedeva le monete per mangiare, allora gesù da li dentro deve essere andato via per forza! se no gli dava un pochino di quello che c'è nella chiesa e stava bene anche lui...." beata innocenza come le spiego che ha ragione lei ma nn dovrebbe essere così? va bè arriverà il momento, speriamo bene!JES

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