Tale e quale: il nostro show!
Finalmente è tornato, dopo mesi, Tale e quale show, l'unico show televisivo che riesce a mettere d'accordo tutta la famiglia. Non so se sia la melatonina di Carlo Conti o il fascino aristocratico della Goggi, ma il Venerdì sera siamo tutti inchiodati al televisore e nessuno dei due piccoli, reali padroni del telecomando, protesta per inserire i numeri dal 40 al 47.....
Scoperto dai bambini nella scorsa stagione televisiva, ormai è diventato il nostro programma culto, durante il quale condividiamo divertimento, scambiamo opinioni, esprimiamo pareri.
Perchè noi non ci limitiamo a guardare e ridere o storcere il muso: noi trasformiamo il nostro intimo divano nel tavolo spietato di una giuria attenta ai dettagli.
Principale addetto al registro del punteggio è Luca, giudice particolarmente attento e severo. Sara ancora si limita ad esprimere il proprio giudizio senza ben quantificarlo, ma la scuola è appena iniziata, perciò sarà solo questione di tempo.
Ognuno di noi, all'inizio della puntata, si arma di foglio e penna, pronto a scrivere i nome del concorrente da giudicare alla fine dell'esibizione. Io, in realtà mollo quasi subito il ruolo di giudice, poichè non riesco mai a decidere bene e mettere i voti non è mai stato il mio forte.
Quello che riesce a resistere, imperterrito e convinto, fino alla fine è Luca, che ci tiene a distinguere il voto dato per la qualità della voce e dell'imitazione in sè da quello attribuito al trucco e alla generale somiglianza con il personaggio imitato. I suoi commenti, come può ben immaginare chi di voi conosce il suo stile, sono assolutamente pertinenti e vanno dal "Non gli somiglia per niente" al più entusiasta "Io gli do il massimo, è uguale, mi sembra di avercelo davanti!". In certi casi ammette che il trucco è quasi perfetto ma la voce non è all'altezza dell'originale o viceversa.
La prima sera si è infervorato nel dire che il migliore era stato, senza ombra di dubbio Max Giusti, anche se noi ci riserviamo il dubbio che l'aver riconosciuto il lui la voce inconfondibile dell'uomo più cattivo della terra (il mitico e adorabile Gru di Cattivissimo me) potrebbe averlo condizionato un po'.
Unico neo della trasmissione, specialmente adesso che l'inizio della scuola ha determinato il notevole anticipo della sveglia mattutina, è il fatto di concludersi troppo tardi. Ieri sera, infatti è crollato sul divano prima che terminasse il programma.
Stamattina, però, il suo primo pensiero appena ha aperto gli occhi è stato quello di informarsi su chi avesse vinto la puntata. Quando suo padre lo ha informato della vittoria di Friscia a cui avevano assegnato il personaggio di Pino Daniele, io ho detto che, effettivamente, era stato molto bravo.
Il commento di Luca, come spesso accade, mi ha lasciato senza parole: «Sì, è vero, a parte anche la postura del corpo che proprio era perfetta!».
La postura.....
Non aggiungo altro.
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