Co-sleepers anonimi capitolo secondo: nuovo tentativo di disintossicazione

Adesso ci riproviamo, per la terza volta, maggiormente intenzionati ma ulteriormente scettici sulle nostre capacità di riuscirci.
Eccoci dunque al secondo incontro tra genitori cosleepingdipendenti.
Io, sempre con la mano tremolante, stringo quella di mio marito, che abbassa lo sguardo per nascondere l'imbarazzo del precedente (o precedenti!) fallimento:
«Ciao, sono sempre Elisa».
A questo punto voi, membri del gruppo di poveri genitori che tenta per la prima o per l'ennesima volta (inutile che neghiate, alcuni di voi c'erano anche l'altra volta!) la terapia di gruppo, risponderete:
«Ciao, sempre Elisa».
Il capo gruppo guarda tutti con comprensione e solidarietà, incapace di dimenticare i suoi trascorsi di dipendenza. Dopo guarda me e con sguardo di incoraggiamento mi fa cenno di continuare:
«Da sei notti io e mio marito dormiamo da soli».
Il silenzio viene inevitabilmente interrotto da un applauso di approvazione, più energico in chi ancora non è riuscito a superare le due notti d'astinenza, più debole e associato a un sorrisino di sufficienza in chi ha già superato il primo mese e pensa (dico e ripeto "pensa"!!) di avercela fatta.
La mia voce, quasi soffocata dall'emozione, prosegue: «Siamo rientrati da poco dalla casa di villeggiatura, dove la nostra convivenza notturna era resa meno traumatica dal fatto che Luca dormiva in un lettino a parte.....beh.....non proprio a parte......in realtà era attaccato al lettone....e ogni tanto ce lo ritrovavamo addosso.....ma....era comunque un inizio...no? Adesso, però, dormono nella loro stanza. Anche Sara ormai ha il suo lettino e questo rende tutto più semplice....perchè ...» a questo punto mi fermo....temo che proseguendo qualcuno possa avanzare delle obiezioni....ma mio marito mi stringe la mano e mi incoraggia a continuare: «Perchè per un po' io mi sdraio con lei, finchè non si addormenta, e se mi cerca durante la notte posso mettermi accanto per farla rasserenare.....anche se..... "a volte" mi addormento pure io...... e poi mi ritrovo lì quando suona la sveglia. Lo so.... ancora non siamo del tutto usciti da tunnel, ma si fa un passo alla volta e noi pensiamo che questa sia la volta buona».
Lo sguardo di tutti spazia dal più nero scetticismo alla compassione, ma qualcuno sembra credere alle mie parole o, se non altro, alla buona fede che le anima.
Di certo il tempo darà le sue risposte, ma intanto collo, schiena, braccia e gambe godono del meritato riposo e degli spazi ritrovati!
Nel frattempo chiedo a voi, co-sleepers nascosti tra la folla: avete mai provato a disintossicarvi? In quanto tempo ci siete riusciti? Oppure siete ancora irrimediabilmente invischiati nel tunnel della convivenza notturna?
Aspetto i vostri commenti sperando che siano numerosi e SINCERI!!!!!
Noi ci siamo ancora dentro e se devo essere sincera non abbiamo ancora iniziato la disintossicazione nonostante Pupa sia vicina ai 3 anni!
RispondiEliminabeh, Luca ha quattro anni e mezzo e Sara quasi tre, quindi puoi considerarti nella norma, almeno secondo i nostri criteri!
EliminaIn bocca al lupo!
Elisa
Io ho due gemelle giada e elena. non hanno mai dormito con noi nel letto. Giada ha sempre dormito senza nessun problema elena invece si svegliava la notte piangendo e chiamandomi per cui siccome aveva ancora il letto con le sbarre ci trasferivamo tutte e due sul divano e tutte le nottti erano così . dopo un po verso i 3anni abbiamo deciso di comperare i lettini singoli così. ora quando si sveglia e mi cerca mi metto accanto a lei e come succede a te mi addormento. mi sveglio la mattina che sono ancora li per cui non ne siamo fuori .
RispondiEliminaMi consolo! Sapere che anche tu crolli e alla fine cedi comunque al cosleeping mi fa stare un po' meglio!
EliminaUn abbraccio....gemellare!
Elisa